Tangenti TAV, Prefetto di Firenze: “In Italia la corruzione è un tumore come la mafia”

"L'Italia non è un paese strano. Purtroppo noi abbiamo una predisposizione all'irrequietezza, non vorrei dire all'illegalità, che purtroppo c'è.

È un paese il nostro in cui la corruzione è un tumore come la mafia". Lo ha ieri a Firenze, il Prefetto del capoluogo della Toscana, Luigi Varratta, in merito all'inchiesta sulle grandi opere che ieri ha visto 4 arresti ed oltre 50 persone indagate per corruzione e tangenti che riguardano anche i lavori per la realizzazione dell'Alta Velocità nel capoluogo toscano.

"Sono dell'avviso - ha aggiunto - che la corruzione va combattuta come la criminalità organizzata. Non vorrei dire che l'Italia è un paese corrotto, però lo dicono studi ed osservatori internazionali che ci collocano all'ultimo posto fra i paesi europei come percezione della corruzione. Quello che è accaduto stamattina (ieri, ndr) purtroppo è in linea con queste riflessioni".