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giovedì, 26 maggio 2011 - 18:42
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Salone dei Duecento

Pillole da Palazzo 23/05/2011

Consiglio comunale in diretta.
Immagine articolo - Il sito d'Italia

20,01 Delibera approvata. Resa immediatamente esecutiva. La seduta è sciolta.

19,56 si discute dell'importanza delle Piazze storiche e dei vari emendamenti da apportare al regolamento. Locchi "Veglierò ma non sono molto fiducioso"

18,52 Relazione Nardella sul piano pubblicità "oggi non possiamo pensare che una città come Firenze possa disciplinare la pubblicità come su faceva 20 anni". Decoro e qualità le parole chiave. Nardella annuncia il dimezzamento della pubblicità commerciale in città sia sul suolo pubblico che privato. "Il decoro è un centrale ma non è incmpatibile con lo sviluppo economico. Il piano prevede l'eliminazione degli impianti più inquinanti"

18,47 La Saccardi sul Cse di Montedomini e sul taglio alla struttura. Grassi "Vanno tutelati i lavoratori, un taglio di questo tipo penalizza il servizio da un lato e i lavoratori dall'altro". Grassi sostiene che i tagli non devono intaccare gli stipendi dei lavoratori. Una risposta precisa verrà consegnata per iscritto.

18,34 l'assessore Da Empoli sulla mostra di Damien Hirst e sulla decisione della proroga della mostra di un mese e mezzo "è un grande successo in crescendo, a costo zero per il Comune. Abbiamo ritenuto visto il successo della mostra di prorogare la mostra". Poi sulla vicenda di Rabarama  "Dico che è utile mettre a punto un metodo condiviso sull'esposizione di opere d'arte contemporanea e di non ritrovarsi della brutte sorprese come nel caso di Rabarama". Sabatini "Non mi ha risposto sulla questione: esiste un altro fornitore che riceve pagamenti in modo così regolare come Arthemisia? la risposta è no!. Sulla mostra di Hirst non mi pare che sia quel successo tanto annunciato".

Tenerani, "Ma lei o ci fa o ci è. Ma come fa a non sapere dell'arrivo di 2 statue di Rabarama, che sono due teste enormi. Non si discute se siano belle oppure no. Lei ha parlato di 'amici degli amici', lei non fa cabaret, ci deve delle spiegazioni. Avrà anche le sue ragioni ma come può non parlare con i soprintendenti?"

18,22 Stefania Saccardi sulla domanda De Zordo-Grassi sulla richiesta di 80 cittadini somali ed eritrei che chiedono asilo e che si sono accampati in piazza due giorni fa Bambini e Bambine di Beslan. La Saccardi respinge al mittente l'accusa fatta all'Aministrazione di esercitare una politica del 'numero chiuso'.

18, 16 Grassi 'richiama' Giani sul regolamento "La comunicazione dell'Assessore Mattei va conteggiata fuori dei 45 minuti". Quindi si va avanti con le domande d'attualità ma Cruccolini  non ci sta.

18,15 Bonifazi "facile fare demagogia!" Boato in sala.

18,01 Bonifazi MOZIONE D'ORDINE propone che vengano anticipate le delibere rispetto alle domande d'attualità. Si oppone nettamente Stella che fa notare che tra gli 'ascoltatori' ci sono dei cittadini giunti apposta. A lui si aggiunge De Zordo, Spini e Torselli. La Giocoli tenta una mediazione: "Anticipiamo solo la domanda relativa ai cittadini così da dare loro la possibilità di aspettare la risposta che a loro preme". Giani risponde che ognuno ha il prorpio ordine di priorità: il tempo delle domande d'attualità è previsto per 45 minuti, che è trascorso. Quindi non c'è nemmeno bisogno di mettere ai voti la mozione d'ordine!. Stella si alza: "noi andiamo via. Se il consiglio vuole votare le proprie delibere lo faccia da solo! Noi non abbiamo problemi a restare fino anche alle 22"

17,58 Sarra a Stella: "Vorrei chiedere al consigliere e ai suoi che ci definiscono talvolta amici dei comunisti, altre volte di estrema destra. Decidetevi!" Poi Sarra a scanso di equivoci conclude: "Siamo di centrodestra"
 

17,54 La De Zodo: "E' la montagna che partorisce un topolino. Eravamo tutti d'accordo stamattina in commissione che andava cambiato innanzitutto l'orario. Quindi questo ordine del giorno se lo voterà la maggiornaza ma è tamnete carente che dienta IMBARAZZANTE"

17,50 Bonifazi "Ci siamo solo limitati a sottolinere alcune cose che potrebbero migliorare quel provvedimento che è già giusto"

17,44 Stella: "Non è la questione ad essere sbagliata ma il metodo" Rivolgendosi all'ala sinistra "ma perché non rivedere un provvedimento che è palesemente sbagliato? Ma davvero siete più renziani di Renzi!?. Dovete avere il coraggio delle vostre scelte. O dite che quel provvedimento è corretto così com'è o avete il coraggio delle vostre scelte e di dire che va rivisto. O quello che vi interessa è una poltrona in più?". Chiaro il riferimento all'Idv "Qui c'è un'opposizione che va dall'estrema sinistra all'estrema destra ma a fare gli interessi dei cittadini siamo sempre solo noi".

17,39 il 2° ordine del giorno a firma Torselli propone una finestra temporale che consenta a chi è entrato entro le 9,00 abbia il tempo di effettuare le ultime e consegne e poi uscire. "Se verrà respinto anche questo allora vorrà dire che l'esecuzione del provvedimento è già stato deciso nella stanza dei bottoni". 10 a favore, 22 contro, 2 astenuti. Respinto appunto!

17,25 Messa ai voti la sospensione del provvedimento, per alzata di mano: 8 voti a favore, 18 contrari, 3 astenuti. Ordine del giorno Stella (3) respinto. Ordine del giorno Torselli messo ai voti per istituire un fondo speciale a sostegno delle attività commerciali. Respinto anche questo.

17,21 Mattei "ma veramente il provvedimento è stato votato all'unanimità dalla mia maggioranza e pure da qualche esponente dell'opposizione. Anzi se c'è qualcuno del mio gruppo che ha qualcosa da ridire lo faccia ora o taccia per sempre".

17,19 Stella a Mattei "Da lei mi aspettavo di più, lei ha toppato! Non so se si è accorto che anche i consiglieri di maggioranza le hanno dato torto". Il riferimento e alla commissione Ambiente

17,03 replica di Mattei "ringrazio per il civile dibattito. Diffido di chi ha il cuore pieno di certezze. La nostra maggiore vittoria il fatto che tutti abbiano riconosciuto nei rispettivi interventi che era necessaria una riorganizzazione". Poi a Stella "ha fatto un ottimo lavoro! Quando uno ha ragione ha ragione, mi verrebbe da dire anche un orologio fermo ha ragione due volte al giorno, ma non lo dico!". E qui la citazione alta "la nostra è una politica lungimirante. Questa la differenza tra un politico e uno statista. Il politico guarda alle prossime elezioni, lo statista alla prossima generazione". De Gasperi docet

Messa ai voti la sospensione del provvedimento, per alzata di mano: 12 voti a favore, 21 contrari. Ordine del giorno Stella respinto.

16,52 Torselli ricorda dei numeri "39 consegne non andate su 50 nel campo del deperibile, 130 consegne non andate a buon fine su 450 sul campo del latte. Questi numeri sono degli indizi. La prego di non prendere provvedimenti devastanti"

16,42 Stella reclama la presenza dell'assessore Mattei per il suo intervento: "Il suo è un provvedimento insufficiente e inadeguato e fatto con una certa approssimazione. Troppo facile ridurre la fascia oraria. Noi le chiediamo di fare un passo ulteriore. Certo è che così com'era non andava più bene ma il problema non si risolve in questo modo". Stella propone una 'modulazione di orari diversi', serve un "piano di carico-scarico merci", cita il caso di Bologna "lì sono veramente avanti. E' un'amministrazione di centrosinistra. Sono comunisti strani". Quella del pdl è una proposta integrativa: -2 le aree ztl, una più ristretta una più ampia con orari diversi. -introduzione della premialità: l'inquinamento provocato dai mezzi inversamente proporzionale all'ampiezza della fascia oraria. - introduzione di van sharing. -3 utilizzo dell'infotraffico. - incentivo per le aziende che scelgono di dotarsi di mezzi non inquinanti. - inroduzione di una fascia oraria addizionale pomeridiana e a pagamento.
"Voi avete fatto la cosa più semplice".

16,34 la De Zordo "tutte le associazioni di categorie sono d'accordo nel rivedere gli orari. Ma serve una norma strutturata. Quindi serve una norma che funzioni nell'immediato e poi stabilire un tempo di realizzazione. Così non si vede la problemicità vera e non si ottiene nulla. Oggi approvare questa cosa non ha senso". Intanto l'assessore Mattei è fuori.

16,30 Grassi: "il problema non è la riduzione d'orario della consegna merci. Da ambientalista non posso che essere favorevole ma accanto a quell'ordinanza perchè il comune non ha favorito e finanziato l'utilizzo dei mezzi elettrici". In pratica Si all'obiettivo, No al metodo.

16,15 Sarra "a me sembra condivisibile la posizione dell'Assessore. E' un segno di civiltà impedire il caos. Credo che il provvedimento sarà di vantaggio non solo alla città ma anche agli stessi che si lamentano"

16,11 Il Consigliere Sabatini "io continuo a ricevere lamentele da parte dei commercianti. Si penalizzano sono quelli che lavorano regolarmente. Perchè non si sanzionano gli abusivi o i writer che imbrattano monumenti e muri nel centro della città?"

15,49 L'assessore Massimo Mattei sull'orario carico-scarico merci "prima regnava la totale anarchia. Era necessaria una riorganizzazione ed era ovvio che avremmo scontentato qualcuno [...]" Quindi, conclusione: "urge che la sveglia mattutina sia ancora più mattutina!". Che genio!
"Proseguiamo la nostra idea di centro storico con molte meno macchine e meno mezzi, può piacere come no, ma noi ci crediamo. Ci portino le prove di difficoltà insormontabili! Siamo disponibili al confronto su proposte serie e nell'interesse della collettività"

15,39 Marco Stella interviene furiosamente "Questo è gravissimo, innanzitutto che alcune forze politiche di questo consiglio non abbiano espresso alcuna condanna. In secondo luogo noi abbiamo scelto di cambiare sede perché abbiamo subito un attacco vergognoso. Chiedo che il capogruppo di Fli chieda scusa e dico VERGOGNA a chi in questa sede non si è alzato per gridare la propria condanna". infine Stella chieda la censura del presidente del consiglio. Interviene Sarra "ribadisco la netta condanna al gesto. Quello che ha detto la consigliera Giocoli è facilmente 'riascoltabile'. La Giocoli ha solo detto ciò che tutti sanno e cioè che il cambio di sede è solo una strumentalizzazione".
Segue il vicesindaco Dario Nardella che esprime la sua solidarietà al Partito della Libertà "è una questione si democrazia e di sicurezza per la cittadinanza tutta".
Votato l'ordine del giorno all'unanimità

15,30 Condanna unanime dell'atto di vandalismo ai danni della sede del Pdl lungo il Viale Spartaco Lavagnini. E' successo sabato, i responsabili alcuni manifestanti 'solidali' con gli anarchici arrestati qualche settimana fa. Interviene il consigliere Torselli. "un atto che arriva dopo numerosi altri, 11 in 3 anni. A Firenze c'è qualcuno che non vuole che la destra abbia diritto di espressione". Torselli chiede che le Istituzioni condannino senza se e senza ma tali gesti e che questi soggetti vengano isolati. Il consigliere Bonifazi (capogruppo Pd) conviene con il collega dell'opposizione "da parte nostra solidarierà al pdl e condanna a questo vile attacco", prosegue la consigliera Giocoli (Fli) che aggiunge "non è possibile che da queste persone si stacchino 50 o 100 persone....questi cortei non devono essere più autorizzati. Ma, aggiunge la consigliera non è vero che la sede verrà trasferita per questo, era già nell'aria e nei progetti, questa solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso"

15,29 il Presidente Giani ricorda la commemorazione solenne della morte di Girolamo Savonarola chiede l'applauso dell'aula

15,27 inizia anche questo lunedì la seduta consiliare

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