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lunedì, 12 agosto 2013 - 02:18
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Impianto sportivo Graziano Grazzini

Oltre 5.000 musulmani festeggiano a Firenze la fine del Ramadan

Immagine articolo - Il sito d'Italia

Piu' di cinquemila musulmani fiorentini hanno festeggiato stamani la fine del Ramadan, il mese di digiuno osservato dai praticanti della comunita' islamiche in tutto il mondo.

Fedeli di tante provenienze si sono radunati intorno alle 9, in una mattinata particolarmente calda, presso l'impianto sportivo Graziano Grazzini di Firenze per la preghiera: senegalesi, marocchini, tunisini, ma anche albanesi, kosovari, egiziani, rannicchiati e rivolti verso la Mecca. ''Siamo piu' di trenta nazioni'', ha affermato l'imam Izzedin Elzir, che ha presieduto la cerimonia di chiusura del mese di purificazione e di riconquista del controllo di se' attraverso la preghiera, l'astinenza dal cibo e l'elemosina. I musulmani che risiedono oggi a Firenze e provincia sono circa trentamila, sugli oltre trecentomila che risiedono in Toscana: una quota aumentata negli anni scorsi, ma stazionaria negli ultimi due anni anche a causa della crisi, secondo Elzir, il quale oggi ha recitato con i fedeli ''una preghiera per dimostrare adorazione verso il Signore: e' finito il Ramadan, ed e' finito il mese della pazienza e dell'autocontrollo, ma questo e' un invito a continuare nell'adorazione di Dio, nella conciliazione fra i fratelli, per aprire una pagina muova con la famiglia e con i figli, l'uno con l'altro''. I musulmani del territorio fiorentino non hanno ancora una moschea, sebbene il percorso per poterla realizzare sia stato avviato da tempo, ma un luogo di culto in piazza dei Ciompi. Elzir, imam di Firenze e presidente dell'Ucoii, promotore del progetto, rimane in attesa: ''Cosi' come il Ramadan e' il mese della pazienza - ha spiegato - dobbiamo davvero avere un buon livello di pazienza per aspettare la nascita della moschea di Firenze''.

 
 

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