Manifestazione

Il giorno dopo la manifestazione di Chiomonte si fa il punto e si analizzano i risultati della giornata che - alla vigilia - aveva creato più di una preoccupazione per la possibile presenza di violenti. Soprattutto dopo i fatti di Roma, quando qualche centinaio di black block aveva messo a ferro e fuoco la città.

Il “Comitato di Novoli” ha organizzato, ieri sera alle 21 in via Forlanini, un Presidio contro degrado e prostituzione – una maratona oratoria dove i cittadini avevano la possibilità di manifestare il loro disagio e proporre soluzioni. La zona da anni, col calar del sole, diventa il regno della prostituzione e della delinquenza collegata al meretricio; oltre alla vendita del sesso anche il traffico, la sporcizia, ed un'urbanizzazione scellerata, contribuiscono a rendere ancora più invivibile il quartiere. Presenti alla manifestazione anche i Consiglieri Comunali Marco Stella, Jacopo Cellai, Francesco Torselli, Massimo Sabatini ed il Consigliere Regionale Giovanni Donzelli (tutti appartenenti al PDL).

E' in corso in questi minuti sotto il palazzo della Regione in via Cavour una sfilata di protesta degli extracomunitari di origine somala che chiedono a gran voce il foglio di viaggio. Il malcontento della comunità somala da anni a Firenze è montata evidentemente dopo la notizia della concessione dei permessi di soggiorno temporanei ai tunisini che sono stati accolti nei vari centri d'accoglienza della nostra Regione. I manifestanti lamentano una disparità di trattamento, visto che da anni il loro status è quello di profughi.

I lavoratori di Eutelia che qualche mese fa avevano occupato la sede romana dell’azienda per protestare contro le politiche di assunzione della diregenza dovranno scontare una condanna a 3 mesi di carcere o al pagamento di una multa di 7600 euro. L’Assessore al Lavoro della Provincia di Roma Massimo Smeriglio si è detto addolorato per una vicenda irrisolta a cui oggi si aggiunge la beffa dei provvedimenti contri i manifestanti.

In risposta alla manifestazione ‘Se non ora quando?’, che tra le altre ha avuto le adesioni della direttrice dell’Unità Concita De Gregorio e del Segretario generale Cgil Susanna Camusso, Erica Franchi, dirigente fiorentina del Pdl, ha creato un gruppo su Facebook dal titolo ‘Non voglio scegliere fra il tacco 12 e le pentole’.  E’ la risposta di una donna di destra alla manifestazione che oggi ha riempito le piazze italiane.

Manifestazione bagnata, manifestazione fortunata? Ni. Può darsi che la pioggia abbia scoraggiato parte delle quasi 700 persone che su Facebook avevano cliccato su "parteciperò" nella pagina di "Se non ora quando, a Prato", la manifestazione realizzata in 120 città italiane e pensata per rivendicare la dignità della donna. A Prato, dalle 15 di oggi pomeriggio in piazza del Comune, hanno sfilato circa 350/400 persone.

    E' avvenuta questo pomeriggio a partire dalle ore 16 una nuova irruzione da parte dei centri sociali nella sede del PDL. Ad occupare la sede le donne, a coordinarle gli uomini da fuori lo stabile. Secondo il primo resoconto due donne sarebbero entrate chiedendo di poter lasciare un questionario mentre una terza attendeva sulla porta l'entrata di un'altra sessantina di ragazze, quasi tutte universitarie ed esponenti del centro sociale Askatasuna.

Manifestare a Milano il 13 febbraio "senza bandiere di partito" di fronte alla procura di Milano per sostenere l'azione dei pm che indagano sul caso Ruby e a difesa della Costituzione. E' questo l'appello rivolto ai cittadini nel corso di un incontro con i giornalisti convocato a Roma nella sede della federazione nazionale della stampa da Michele Santoro. L'iniziativa è promossa dal conduttore di Annozero insieme ai colleghi Marco Travaglio e Barbara Spinelli.