Prandelli: "Le risate di Montolivo? - Un incidente, tutto chiarito"

Ecco le principali dichiarazioni del CT della Nazionale Cesare Prandelli dal Centro Tecnico Federale di Coverciano a Firenze, dove la Nazionale si è radunata stamani in vista delle due partite amichevoli contro Polonia (venerdì 11 novembre a Wroclaw ) e Uruguay (allo stadio Olimpico di Roma martedì 15)

dove gli Azzurri sfrutteranno le date stabilite dalla Uefa per disputare due test importanti in vista dei prossimi Campionati Europei.

Prandelli apre con un augurio ad Antonio Cassano che è andato a trovare dopo l'intervento chirurgico, “l'ho trovato sereno e motivato – dichiara – ci manca e gli mandiamo un abbraccio da Coverciano. Lo ho trovato tranquillo e secondo me deve mantenere la calma e non voler bruciare le tappe. Se non ce la dovesse fare, gli ho dette che eventualmente potrà venire con Carolina ed il figlio per dare un contributo con la sua presenza vicino agli altri ragazzi”.

“Gli infortuni e il cambio di gioco? - Fino a due giorni fa non pensavo di cambiare modulo, ma dovrò farlo, non potremo cercare giocatori con caratteristiche simili ad Antonio, anche se mi auguro di recuperarlo, dovremo farci trovare pronti per l'Europeo. Continueremo col lavoro svolto e con Pepe potremo cambiare modulo tattico. Balotelli sta giocando più accentrato, non voglio dargli troppe responsabilità, se le deve dividere con gli altri attaccanti”.

“Montolivo? - Siamo rimasti imbarazzati per la risata durante il minuto di silenzio, ma aveva male alla pancia (avrebbe emesso una sonora flatulenza, ndr) in ogni modo è stata una fatalità, sfido chiunque a ridere deliberatamente durante il minuto di silenzio, è evidente che è stato un incidente, chiudiamola qua”.

“Rossi ha un problema diverso da quello di Cassano – prosegue - ma non sappiamo quando sarà pronto e non potremo basare il nostro lavoro sulla sua presenza. Costruiremo un gioco senza punti di riferimento degli avanti per gli avversari e questo è il motivo per cui non ho convocato punte centrali. Con i giocatori a disposizione, sono convinto che faremo altrettanto bene”.

“Le polemiche col Milan? - Questo non è io momento per le polemiche, non è un momento facile per il Paese, meglio evitarle”.

“Di Natale? - Ha 33 anni, sta facendo benissimo, ma devo provare giocatori di 25-27 anni. È chiaro che se in Campionato avrà segnato molto lo convocheremo ed inserire uno come lui sarà semplice, viste le sue qualità”.

“La collaborazione con i club? - Andiamo avanti che la maglia Azzurra sia di tutti e mi auguro che tutte le squadre abbiano la volontà che la Nazionale arrivi ad Euro 2012 preparata”.

“Il cambio di gioco? - Abbiamo 4 attaccanti che non sono punte centrali, Matri – Pazzini o Osvaldo Balotelli potrebbero essere delle soluzioni, così come Balotelli – Matri”.

“Gli stage? - Mi auguro che in futuro avremo la possibilità di fare degli stage e sono convinto che alla fine i club mi daranno la possibilità di farlo”.

“L'incontro con la Polonia? - Sarà una partita vera e dovremo metterci dentro lo spirito 'Europeo', nella Polonia ci sono giocatori importanti che giocano nel Campionato Tedesco – conclude - sarà una partita interessante”.