Floccari: "Troveremo una Fiorentina arrabbiata"

«Troveremo una Fiorentina arrabbiata». Sergio Floccari, attaccante del Parma, presenta così la sfida che i ducali disputeranno mercoledì sul campo dei viola nel turno infrasettimanale della Serie A. Il Parma è reduce dalla vittoria per 2-1 sul Chievo. «Dovevamo riscattare la prova negativa di Torino - spiega Floccari - e ci siamo riusciti.

Ottenere punti con il Chievo vale doppio: sia perchè è una nostra diretta concorrente sia perchè è una squadra antipatica da affrontare, sempre compatta e stretta tra i reparti. Forse non abbiamo avuto molta continuità nell'arco dell'intera partita, ma ad inizio stagione è normale. Dobbiamo migliorare ancora». La punta analizza anche la sua prova personale: «Sono entrato in un momento di difficoltà e c'era bisogno di dare una mano. Partite intense come quella del Tardini mi aiutano a mettere minuti nelle gambe, che per me in questo momento è la cosa più importante». Il calendario però non concede tregua ed è già il momento di pensare all'impegno con la Fiorentina, che tra le mura amiche vorrà riscattarsi dopo il k.o. incassato ieri per 2-0 sul campo dell'Udinese.

La formazione allenata da Sinisa Mihajlovic, dice Floccari «è sempre una squadra che al di là delle assenze importanti ha una rosa completa e alternative importanti in ogni reparto. Un squadra con una mentalità vincente che rispecchia il carattere del suo allenatore, per questo mi aspetto una formazione arrabbiata e vogliosa di riscatto. Ci dobbiamo preparare a questo». «Sappiamo che dovremo soffrire, ma siamo anche consapevoli che potremo far male se sapremo giocarci bene le nostre carte», aggiunge prima di soffermarsi sull'assenza di Sebastian Giovinco. La 'formica atomica', che ha realizzato i 3 gol siglati sinora dal Parma in campionato, è out per squalifica: «Chiaramente si dovrà cambiare qualcosa. Sebastian per caratteristiche non è rimpiazzabile, sicuramente ci dovremo adeguare e trovare altre soluzioni, ma siamo pronti. In questi due giorni lavoreremo per collaudarle». (Red-Spr/Zn/Adnkronos)