Calima Club, chiude i battenti il paradiso della tecno.. e della droga

Non ci saranno più le folli notti nella zona industriale di Metello a Greve in Chianti, condite da fiumi di droga. Cessa la sua attività il Calima Club, dopo le indagini e le perquisizioni, condotte dai carabinieri, iniziate nell'autunno 2010 e terminate lo scorso marzo. Nel corso delle operazioni 10 le persone arrestate per detenzione e spaccio, una per violenza (il dj Stefano Papa N.d.R), 10 i denunciati a piede libero, 15 quelli per stato d'ebbrezza, 27 i segnalati come assuntori. I militari hanno sequestrato in totale 50 francobolli di LSD, 150 grammi di MDMA, 4 di ketamina, 5 di ecstasy, 110 di hashish, 96 di marijuana, 10 di cocaina. Il cerchio si è chiuso definitivamente tre giorni fa, quando i tre responsabili del locale sono finitti in manette. Si tratta di Federico Gensini di 30 anni, Manolo Segantini di 32 e Francesco Pappagallo di 29, tutti provenienti dalla zona del senese. Avevano creato un posto dove si poteva liberamente consumare sostanze stupefacenti di tutti i tipi, a seconda dei gusti. A fianco della consolle del dj, avevano allestito una stanza con gli specchi dove si poteva tranquillamente 'pippare'. Partivano da tutt'Italia per passare una serata al Calima, i controlli a tappeto delle forze dell'ordine non scoraggiavano gli avventori, che puntuali il fine settimana arrivavano. Non c'è che dire, il trio senese aveva creato qualcosa di unico nel suo genere, un rawe a porte chiuse che si ripeteva tutti i sabati. Due giorni fa hanno subito l'ordine di custodia cautelare per spaccio in concorso e per agevolazione di uso di sostanze stupefacenti, emesso dal gip Monti, su richiesta del pm Lastrucci. Non sono mancate le sorprese durante le perquisizioni domiciari effettuate con i cani. Nella dimora di Pappagallo infatti sono stati rinvenuti 1 Kg di hashish e 10 grammi di marijuana, bilancini di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi e 3.400 euro in contanti. Finisce qui l'avventura del paradiso della tecno e della droga.