Sousa: "Cognigni referente e responsabile dei piani della Fiorentina"

Domani la Fiorentina sarà impegnata a Roma contro la Lazio nell'ultima gara della stagione.

A prescindere dal risultato, sia i biancocelesti, sia i viola, non potranno cambiare la propria classifica: capitolini fuori dalle coppe e gigliati sicuri del 5° posto e dell'Europa League. Tempo di bilanci, dunque, nell'ultima conferenza stampa delle vigilia dell'allenatore della Fiorentina, Paulo Sousa. "Contento del quinto posto? Nessuno ad inizio stagione aveva delle aspettative sulla Fiorentina, siamo stati noi a crearle con un'ottima prima parte di stagione: ce lo hanno riconosciuto tutti. Purtroppo ci sono state partite, come quella contro la Roma a Firenze o quelle con il Napoli, in cui, pur facendo molto bene, non siamo riusciti a chiuderle con un risultato a nostro favore. Fosse stato così - ha spiegato Sousa - forse tutto sarebbe andato in un'altra direzione".

"Chi pensa ancora che questa possa essere la mia ultima conferenza stampa da allenatore della Fiorentina – ha sottolineato – deve spiegare perché assumendosi le sue responsabilità; io sono stato molto chiaro sul mio futuro, forse la colpa è del mio italiano che non è buonissimo".

Tra i viola, oltre agli squalificati Borja Valero e Pasqual, mancherà Blaszczykowski, fuori per una botta alla caviglia rimediata in allenamento, mentre il giovane portiere Lezzerini potrebbe trovare spazio dal primo minuto: “È un'idea – ha detto Sousa – spero di potergli dare questa possibilità, sarebbe ideale per la sua crescita”. In ogni modo domani il tecnico schiererà un undici titolare “per cercare di chiudere la stagione con una vittoria”.

In attesa di un vertice tra la Proprietà e il Presidente Mario Cognigni, Sousa ha ribadito l'assoluta centralità della figura di Cognigni come unico referente e responsabile dei piani viola: “lui (Cognigni, ndr) è il referente della Proprietà, noi lo sappiamo: il suo ruolo è quello di scegliere le persone e prendersi le sue responsabilità come le abbiamo noi. Sarà molto più presente – ha spiegato Sousa – la proprietà è rappresentata da Mario Cognigni ed il presidente ha la responsabilità di scegliere i componenti della società – ha spiegato in riferimento al futuro di Rogg e Pradè – essendo lui il referente il suo ruolo è prendersi delle responsabilità, di scegliere le persone, di creare una direzione e di darci degli obbiettivi: dopo ognuno avrà le sue responsabilità”.

La programmazione per il futuro e l'incontro con la dirigenza? “Non ho nessuna data certa (riguardo all'incontro, ndr) ma io ho già espresso il mio pensiero, le miei richieste, le mie domande e le mie necessità al presidente Cognigni, gli ho inviato una mail sulle possibilità della pre-stagione e lui mi ha risposto che avrebbe girato questa mail al comparto sportivo”.