L'Istituto geografico militare entra nelle scuole

L’obiettivo è diffondere e approfondire le conoscenze geografiche degli studenti. E’ il progetto didattico che vede coinvolti l’assessorato all’educazione e l’Istituto Geografico Militare, dal 1872 punto di riferimento per l’Italia, e non solo, per la produzione di carte geografiche. L’iniziativa, che rientra nel ciclo de ‘Le Chiavi della Città’, il pacchetto di iniziative che l’assessorato all’educazione offre ai ragazzi delle scuole dell’infanzia, delle primarie e delle secondarie di primo grado, è stata presentata questa mattina dal Comandante dell’IGM, generale di divisione Antonio De Vita, e dall’assessore all’educazione, Rosa Maria Di Giorgi. Gli alunni, seguiti da personale qualificato dell’IGM, avranno la possibilità di avvicinarsi al mondo cartografico e geografico attraverso alcuni percorsi formativi che prevedono: visite guidate all’Istituto, esercizi di orientamento, lezioni tecnico pratiche, percorsi nel centro storico di Firenze con l’ausilio di carta topografica e bussola, per imparare a riconoscere i particolari topografici caratteristici della città. A tutti gli studenti sarà donato un testo didattico dal titolo “Le carte geografiche”, frutto della collaborazione tra l’IGM e l’assessorato, che espone in maniera chiara gli argomenti di cartografica e di geografica di base e che traccia la storia di Firenze attraverso l’illustrazione di carte storiche e di recente produzione, conservate negli archivi delll'istituto. "Firenze è la capitale della geografia – ha sottolineato l’assessore – e questo primato è possibile grazie a questo prestigioso Istituto che fornisce non solo mappe e carte all’Esercito italiano ma è la struttura tecnica delegata a qualsiasi tipo di mappatura del territorio. E’ anche per questo motivo che abbiamo inserito l’IGM nel programma di offerte formative ‘Le Chiavi della Città’".