"È di poche ore fa la notizia di un altro attacco terroristico nel nordest del Kenya, una nuova strage e l’ennesimo bilancio che conta 36 morti, uomini di fede non musulmana decapitati nella notte mentre dormivano.
Oltre il Mediterraneo è in atto una delle guerre più assurde e atroci che l’umanità abbia conosciuto, a pochi passi da noi si sta consumando un vero genocidio che fa ripiombare la storia nel periodo più buio. Eppure se ne parla troppo poco o nulla". Lo ha affermato, ieri, il consigliede del Comune di Firenze, Mario Razzanelli, in una nota.
"È assordante - prosegue il consigliere di Forza Italia - il silenzio dell’Imam di Firenze Izzedin Elzir che pure non perde occasione per chiedere all’amministrazione di Firenze di costruire una Moschea in nome della libertà di culto e di preghiera, la stessa che né lui né la comunità religiosa di cui è guida si preoccupano di difendere per gli altri quando nel nome della loro religione, l’Islam, vengono uccisi barbaramentecentinaia di altri uomini d’altra fede religiosa.
Un silenzio - sottolinea - che fa male, che fa rabbia, che solleva più di un dubbio e che induce in allarme.
Silenzio arriva pure dalla politica, soprattutto da quella parte politica che giustamente ricorda gli anniversari della tragedia immane della Shoa, che però resta inerme e sorda dinanzi alla barbarie contemporanea.
Il Pd infatti ha deciso di non far vedere il documentario realizzato da una tv tedesca che analizza i dati della presenza islamica in Europa e il conseguente influsso sulla nostra cultura.
Al di là di come la si pensi silenziare un dibattito su questo tema significa chiudere gli occhi davanti a ciò che sta accadendo nel mondo, minacciato dal gruppo terrorista dell’Isis e da altri fondamentalisti fanatici il cui obiettivo criminale e dichiarato è distruggere la nostra civiltà e attentare alla vita del Papa quale capo della religione cristiana che sono ormai alle porte del nostro Paese.
A tutto questo si aggiungono politiche buoniste, con tanto di foto in posa per i social, nei confronti dell’immigrazione che non fanno altro che provocare rabbia ed esasperare il disagio.
Sull’ immigrazione è ora che si faccia una seria riflessione che riparta ad esempio dagli scritti e dalle esperienza di guerra di Oriana Fallaci che molto aveva previsto di quello che sta accadendo oggi. Tacere - conclude Razzanelli - è il contrario dell’integrazione e alimenta sospetti e paure".
Il sito d'Italia, quotidiano diffuso via internet. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale Civile di Firenze n.5811 del 29 dicembre 2010.
Copyright Il sito d'Italia, tutti i diritti e i contenuti sono proprietà de "Il sito d'Italia"
Edito da Dedalo Comunicazione Srl, P.Iva 02200130975 - Direttore Responsabile Leonardo Varasano
Realizzato da Exupery Comunicazione