firenze
skyline
facebook twitter youtube Feed RSS
venerdì, 09 novembre 2012 - 11:49
X
Coverciano

Poli: "Sono rimasto colpito dalla professionalità dello staff della Nazionale"

Immagine articolo - Il sito d'Italia

Nel secondo giorno di ritiro della Nazionale, presso il Centro Tecnico Federale di Coverciano, si è presentato difronte ai microfoni il centrocampista della Sampdoria Andrea Poli.

Queste le sue dichiarazioni in risposta alle domande dei cronisti.

 

“Per me è stata una grande emozione esordire a Berna in Nazionale – ha dichiarato - sono felice di essere tornato in azzurro; ci sono tanti giovani, il Mister ha volontà di rinnovare la squadra e il mio obiettivo è dare il mio contributo ogni volta che sarò chiamato.

Non pensavo di fare un inizio di Campionato così con la Sampdoria, fortunatamente dopo due anni di infortuni, sono riuscito ad esordire in Campionato, sto bene fisicamente e sono molto contento di non essere partito con l'handicap di un infortunio, ma sono partito con 15 giorni di ritardo e ancora non sono al 100%, sto lavorando per raggiungerlo. Ci sono state voci di mercato che mi hanno accostato a varie squadre – ha proseguito - ma sono dinamiche societarie dove non voglio addentrarmi, sto bene alla Sampdoria, lì ho vissuto momenti importanti, conosco l'ambiente e i tifosi, siamo partiti molto bene e dobbiamo dare continuità ai risultati, è un gruppo molto sano. Il periodo del mercato non è stato facile, ma come ho detto non ho voglia di parlarne. Palombo? Con Angelo ho fatto molte partite, ma la sua situazione non la conosco, sono scelte tecniche della Società e non mi va di commentare il percorso di Angelo”.

Cassano all'Inter? Non ho idea di che matrimonio sarà, ma le qualità di Cassano le conosciamo tutte, spero di ritrovarlo in Nazionale”.

“Cosa mi ha colpito della Nazionale e dei metodi di allenamento? La professionalità del Mister e dello staff, è un concetto molto importante l'affermazione di Prandelli che dice che la Nazionale deve essere come un club, non è facile lavorare con così pochi giorni a disposizione. Gli stage chiesti da Prandelli? In un gruppo più su lavora insieme, meglio è”.

“La mia posizione in campo? Mi piace giocare interno sinistro o destro, così riesco ad attaccare e difendere, le mie caratteristiche penso che si esaltino in questa posizione. L'anno scorso all'Inter abbiamo giocato col centrocampo a due, ma forse le mie caratteristiche si adattano di più al ruolo di interno”.

Nessun voto finora
Manda i tuoi comunicati stampa a: redazionefirenze@ilsitodifirenze.it

Redazioni locali

Mostra Redazioni Locali