Trovato cadavere in cointaner raccolta differenziata, è un 20enne somalo. Disposta autopsia

E' stato identificato come un 20enne della Somalia, il cadavere di un giovane straniero trovato questa mattina in un container in un'azienda di recupero carta a Empoli, in via del Molin Nuovo. Secondo i carabinieri, non è escluso che il giovane sia stato colpito e ucciso proprio dal movimento della gru che con un braccio meccanico e stava svuotando il container. Secondo quanto appreso, in base alle prime ispezioni medico-legali, il decesso risalirebbe a poche ore prima del ritrovamento che è stato verso le 10.30. Il corpo non presenterebbe segni di lesione a eccezione di una ferita all'altezza della fronte, che potrebbe esser stata provocata dalla pinza della gru. Nel contenitore in cui c'era il cadavere immettono la carta i camion compattatori che effettuano la raccolta dai cassonetti della differenziata. Uno di questi mezzi era arrivato col suo carico nell'azienda questa mattina. Tra gli accertamenti, viene valutata anche l'ipotesi che il 20enne si sia addormentato dentro un cassonetto della carta dove potrebbe aver avuto un malore e non si risvegliato quando c'è stato il primo svuotamento. Tuttavia solo l'autopsia, disposta da pm di turno Antonino Nastasi, potrà chiarire le esatte cause della morte.