Primarie - Renzi: da oggi rush finale alla Leopolda

Parte il rush finale di Matteo Renzi. Il sindaco-rottamatore sceglie ancora una volta la Leopolda, l'ottocentesca stazione ferroviaria fiorentina oggi diventata struttura polivalente sede di meeting e manifestazioni, per lanciare la sua ultima sfida nella battaglia per le primarie del centrosinistra. ''Viva l'Italia viva'' il titolo scelto, accompagnato da un altrettanto evocativo sottotitolo ''Il meglio deve ancora venire'', per una kermesse di tre giorni che si aprira' oggi. Piu' che vip, ci saranno tanti piccoli incontri e convegni, ''soprattutto un clima da respirare'', anticipa Matteo Renzi raccontando la convention. Eppure, gia' nelle anticipazioni, la provocazione non manca: questa volta si chiama Davide Serra, ovvero, come dice lo stesso 'rottamatore', il finanziere dello scandalo. ''Dira' cose molto interessanti, credo'', afferma il sindaco nella sua ultima e-news, dedicando la scelta dell'invito a ''tutti quelli che hanno polemizzato con la mia cena con i finanzieri''. Nonostante l'invito, non ci sara' invece Lina, la blogger tunisina citata da Renzi, insieme a Mandela, nel suo Pantheon, durante la sfida tv tra i candidati del centrosinistra. Lei, intanto, gli ha restituito la cortesia con un incoraggiamento ad andare avanti ''nella rottamazione dei vecchi'' perche' - parola di Lina - ''e' il momento di lasciare una chance ai giovani''. Intanto dalla manifestazione di Roma, Pier Luigi Bersani lancia stilettate al rottamatore: ''Va bene il rinnovamento - ha detto il segretario del Pd - ma guai alla improvvisazione. ''Il passaggio generazionale serve, ho sempre detto che la ruota deve girare ma non ci vuole improvvisazione perche', se vai al governo, qualcosa devi sapere e aver visto''. Sembra poi ormai tramontata l'ipotesi di una sfida-bis a 5 in Tv, questa volta alla Rai. Secondo quanto si e' appreso da fonti di viale Mazzini, infatti, lo Staff di Bersani, pur manifestando la sua disponibilita' di massima sul confronto in Rai, ha spiegato di non poterlo mettere in atto prima del 25 novembre a causa dell'agenda ormai fitta di impegni. Per la convention alla Leopolda vanno gia' in scena gli ultimi preparativi: duemila i posti a sedere, 12 km i cavi utilizzati per l'allestimento, al lavoro 50 tecnici e 160 volontari. Wi-fi libero per tutti e, come al solito, attenzione alle mamme con un servizio di babysitting. L'apertura e' affidata a Roberto Reggi, il coordinatore della campagna per le primarie di Matteo Renzi. Chiudera' la giornata di oggi il presidente nazionale dell'Anci Graziano Delrio. Venerdi annunciati Alessandro Baricco - ieri Renzi e' andato alla Ca'Foscari per assistere ad una sua lezione - e Oscar Farinetti. Il sindaco-rottamatore parlera' sabato alla chiusura dell'evento. ''Usciremo dalla stazione Leopolda con il treno in marcia e con un documento programmatico arricchito dai contributi che ci avete inviato in questi due mesi'', dice Renzi che anche ieri e' tornato a insistere su uno dei suoi ultimi cavalli di battaglia:''Mi dicono che proporre dieci ministri e' demagogia. Peccato che non si ricordino che la Bassanini (votata da loro) ne prevedeva 12''.