Il successo di Drusilla Foer, intervista al suo assistente Matteo Menduni

Dai teatri fiorentini all’Ariston di Sanremo, al fianco di Drusilla Foer, vera star di questa edizione del Festival della Canzone Italiana.
Si chiama Matteo Menduni ed è l'assistente, collaboratore di Gianluca e molto amico di Madame Drusilla. Lo abbiamo incontrato tra una pausa dei tanti appuntamenti che hanno riempito l’agenda dopo il Festival, per sapere come è stata questa esperienza sanremese, e quali emozioni ed opportunità ha portato loro.

- Ciao Matteo, ti abbiamo visto sul palco dell’Ariston accompagnando Drusilla Foer, vera protagonista di questo Festival di Sanremo. Chi è Matteo, assistente di Gianluca Gori?

Sono un “giovane” dalle mille doti artistiche! Mi hanno sempre descritto come un artista poliedrico ed in tutta sincerità mi rivedo molto in questa descrizione. La mia prima passione artistica è stata la pittura che ancora oggi fa parte delle mie giornate, poi la musica, il teatro, il make-up e non per ultima, la mia passione sfrenata per la moda che mi ha dato grandi soddisfazioni.. Ma ora basta che non amo raccontarmi..

- Come hai reagito quando ti hanno detto: “Andiamo a Sanremo!”?
Non hai idea. Quando ho saputo che avremmo affrontato il 72esimo Festival della Canzone Italiana, sono letteralmente saltato per aria, abbracciando Franco Godi e Madame (Drusilla, ndr). In quel momento eravamo solo noi tre ed ho giurato silenzio assoluto perchè nessuno lo sapeva e nessuno in quel momento doveva sapere.

- Come lo hai vissuto?
Il pomeriggio prima della serata mi sono gustato da solo il camerino di Madame, mettendole in ordine i suoi meravigliosi abiti di scena. Il cuore è cominciato a battere forte quando siamo tornati tutti insieme all’Ariston avvolti da applausi e urla di felicità per la nostra presenza. Ecco, li ho cominciato a rendermi conto di dove fossi.

Come è stato vivere il backstage di un evento come il Festival?
Il backstage è stato divertente perchè Madame era serenissima, semmai ero io molto agitato per la responsabilità del mio ruolo.
Devo dire che tutta l’organizzazione del Festival è impeccabile e non possiamo avere idea di quante anime lavorano dietro ad un evento del genere.

- Tre aggettivi per descrivere Drusilla?
Una donna di grande eleganza, geniale, colta, gentile.. Ma tutto questo lo sapete già vero? Ecco allora Drusilla è anche una donna molto riflessiva, sensibile all’ascolto, una donna che chiede ma che dà anche molto.

- Tre aggettivi per descrivere Gianluca?
Gianluca ha un grande cuore che gli batte nel petto, è un sognatore sveglio e sopratutto umile ma consapevole delle sue capacità.