firenze
skyline
facebook twitter youtube Feed RSS

 

X
  • Notice: Undefined variable: node in theme_fb_social_comments_block_comments_view() (line 116 of /var/www/pressflow/sites/all/modules/fb_social/modules/fb_social_comments/fb_social_comments.module).
  • Notice: Trying to get property of non-object in theme_fb_social_comments_block_comments_view() (line 116 of /var/www/pressflow/sites/all/modules/fb_social/modules/fb_social_comments/fb_social_comments.module).
ESCLUSIVO

Agenti segreti al caffè Curtatone? L'uomo degli apparati interni via dai servizi

  • Notice: Undefined variable: node in theme_fb_social_comments_block_comments_view() (line 116 of /var/www/pressflow/sites/all/modules/fb_social/modules/fb_social_comments/fb_social_comments.module).
  • Notice: Trying to get property of non-object in theme_fb_social_comments_block_comments_view() (line 116 of /var/www/pressflow/sites/all/modules/fb_social/modules/fb_social_comments/fb_social_comments.module).
Immagine articolo - ilsitodiFirenze.it

Secondo quanto appreso da fonti qualificate, M.S., ex funzionario di polizia, ora con un ruolo negli apparati di sicurezza interna nazionale, sarebbe stato rimosso dal suo incarico dopo gli articoli pubblicati dal nostro quotidiano. 

 

Il suo nome compare nelle intercettazioni nell'inchiesta su droga, bancarotta e riciclaggio al Caffè Curtatone di Firenze, che ha nuovamente aperto le porte del carcere ai due fratelli Sutera, Renato e Giovanni, esponenti di Cosa nostra, e ha smascherato la rete di undici persone, da criminali e trafficanti di droga a prestanomi societari, coinvolte e tutte indagate nella vicenda (in carcere con i Sutera, sono finiti anche un loro sodale spagnolo e uno albanese).

 

M.S., secondo quanto emerso, è stato concretamente interessato a comprare il bar dei Sutera, partecipando attivamente alle trattative.

 

L'uomo in incognito ha mantenuto contatti fitti e diretti con Luigi Morelli, uomo centrale per gli interessi dei Sutera e per il suo ruolo nell'inchiesta della Procura di Firenze.

 

M.S sa perfettamente chi sono i Sutera, il loro passato criminale e l'attività presente, ciò nonostante prova a fare affari con loro.

 

Al punto che, secondo quanto scrivono i magistrati, M.S. vorrebbe comprare il Caffè Curtatone offrendo una liquidazione a Renato Sutera di 100mila euro e un appartamente da intestare a un prestanome.

 

L'idea dell'uomo degli apparati interni è quella di comprare il bar con un socio, e poi lasciarlo alla cura diretta del Morelli, più affine alla gestione dei locali (vedi Taverna greca Dioniso a Firenze).

 

Ma insomma chi era M.S? Che faceva? Per chi lavorava al Caffè Curtatone? Per gli apparati di sicurezza interna nazionale?

 

Secondo quanto appreso da ilsitodifirenze.it, l'uomo in incognito frequentava assiduamente il bar, almeno dal 2012, in compagnia di alcune persone, ed era conosciuto per essere “un uomo che lavorava nel settore immobiliare”.

 

Negli ultimi mesi del 2017, M.S. era solito fermarsi al Curtatone a parlare amichevolmente con Renato Sutera, soprattutto durante i “pranzi di lavoro sulla pedana esterna del bar, ospite di Luigi Morelli”.

 

Insomma l'uomo degli apparati, al bar, non pagava e riceveva un trattamento riservato, con un tavolo sempre prenotato e un cameriere d'eccezione, Giuseppe Ferrigno, uno dei vari prestanome indagato nell'inchiesta. E pensare che Ferrigno si lamentava, con il personale del bar, proprio del trattamento di favore riservato a M.S e di “tutti quei pranzi gratis”.

 

Ma quali erano gli interessi reali di M.S in questa vicenda?

 

Forse qualcuno lo ha capito, visto che lo avrebbero 'scaricato' in poche ore anche dagli apparati interni. Quelle telefonate con Luigi Morelli, lasciano un'ampia zona d'ombra all'interno di questa vicenda, soprattutto se si considerano anche i rapporti che l'ex politico, indagato in questa inchiesta, è riuscito a stabilire durante le trattative frenetiche per la vendita Curtatone (vedi il pregiudicato mafioso Michele Micalizzi).

 

Troppo sconveniente il coinvolgimento di un uomo dei servizi, nella storia torbida che gira dietro a quel bar, dove spuntano agenti segreti ed esponenti di Cosa nostra.

 

Il Curtatone si trova in un fazzoletto di vie di Firenze, molto utili per raccogliere informazioni. Infatti a poche centinaia di metri si trovano dislocati comando provinciale dei carabinieri, direzione investigativa antimafia ed il consolato americano.

M.S trattava per sé stesso l'acquisto del caffè Curtatone dai Sutera? Si? No? Per qualcun altro? E per chi?

 

CLICCA SULLA FOTO E LEGGI TUTTI GLI ARTICOLI DELL'INCHIESTA DI MATTEO CALI'

Manda i tuoi comunicati stampa a: [email protected]