Fiorentina: con questa rosa la sconfitta a Milano era certa

Non a caso avevamo messo le mani avanti prima del match di San Siro, è andata quindi semplicemente da pronostico, anche se il comprensibile rammarico dei tifosi viola riguarda più la prestazione che il risultato finale. La maglia gigliata merita senz´altro un impegno diverso, ma, diciamocelo con franchezza, non è da Milano che passa il campionato della Fiorentina.

È amaro, e qualcuno forse deve ancora rassegnarvisi, ma la Fiorentina dell´ultimo biennio non è una squadra costruita per competere con le grandi. È bensì una compagine ridimensionata che ha, parole del padrone, la lotta per il ritorno in Europa quale massimo obiettivo. Con questi mezzi a Milano perdi e torni a casa. Come è infatti successo.

Fatte le nostre tristi constatazioni diciamo anche di rifiutar categoricamente il lamentoso cantilenare del "facciamo 40 punti". 40 punti un piffero! A dicembre non solo il dirlo, ma il pensarlo è avvilente. In un campionato mediocre come questo la Fiorentina ha comunque una rosa competitiva, specie se raffrontata ad alcune squadre che faticano a figurare nella serie A italiana. La Fiorentina ha cambiato allenatore (era l´ora!!!) ed è incappata in un ciclo di ferro di quattro gare, Milan, Palermo, Roma e Inter, incassando 4 punti, un ruolino che quasi tutti avrebbero firmato alla vigilia del tour de force.

La Fiorentina con il nuovo tecnico sta crescendo, anche se a piccoli passi, anche se sono ancora evidenti in lei i segni del male fisico e di gioco che l´attanagliano da tempo. Ma se davvero qualcuno, dentro la società o fuori di essa, pensasse che la Fiorentina corra il rischio di retrocedere, ci sarebbe il mercato alle porte per porre rimedio. Nessuno potrà sostenere che un buon mercato non risolva i problemi quel tanto che basti a salvarsi. Insomma con un campionato intero davanti, con un mercato che apre tra una manciata di giorni, con una rosa comunque folta e competitiva (anche i pessimisti concorderanno che lo è almeno per la salvezza), un nuovo tecnico... la Fiorentina può e deve fare molto di più dei melanconici 40 punti! Forse non abbastanza per tornare in Europa, quel treno ci pare che si stia allontanando un po´ troppo, ma sicuramente per un campioanto tranquillo.

Fonte: Stefano Prizio - ViolaGol.com