firenze
skyline
facebook twitter youtube Feed RSS

 

X
  • Notice: Undefined variable: node in theme_fb_social_comments_block_comments_view() (line 116 of /var/www/pressflow/sites/all/modules/fb_social/modules/fb_social_comments/fb_social_comments.module).
  • Notice: Trying to get property of non-object in theme_fb_social_comments_block_comments_view() (line 116 of /var/www/pressflow/sites/all/modules/fb_social/modules/fb_social_comments/fb_social_comments.module).
Giornata della memoria

Shoah, Schmidt: “Il ruolo degli Uffizi è farsi voce della memoria dell'Olocausto”

  • Notice: Undefined variable: node in theme_fb_social_comments_block_comments_view() (line 116 of /var/www/pressflow/sites/all/modules/fb_social/modules/fb_social_comments/fb_social_comments.module).
  • Notice: Trying to get property of non-object in theme_fb_social_comments_block_comments_view() (line 116 of /var/www/pressflow/sites/all/modules/fb_social/modules/fb_social_comments/fb_social_comments.module).
Immagine articolo - ilsitodiFirenze.it

"Il museo deve farsi voce della Memoria dell'Olocausto; questa memoria non può parcellizzarsi, non può frammentarsi, deve essere unitaria, condivisa, deve essere un pezzo di tutti noi. Il ruolo del museo, già così forte e centrale nella diffusione della cultura, deve essere quello di rafforzare nelle persone questo senso di memoria collettiva. Il tema della Giornata di quest'anno, anno dantesco, è l'esilio: l'esilio di Dante, certo, ma anche l'esilio dei tanti europei che dovettero fuggire dalle loro case, dalle loro terre, o che ne furono allontanati con forza per essere mandati a morire".

Lo ha detto il direttore degli Uffizi Eike Schmidt, aprendo 'Terre d'esilio, terre di confino', iniziativa organizzata dalle Gallerie in occasione della Giornata della Memoria. L'evento, organizzato e coordinato da Claudio Di Benedetto nell'Auditorium Vasari, è stato anche trasmesso in diretta sulla pagina facebook del museo.

"Non basta raccontare, la Memoria deve essere vissuta, con partecipazione, con impegno civile, attraverso i valori della solidarietà e dell'uguaglianza, valori di base del vivere insieme - ha sottolineato Silva Rusich, figlia di un ex deportato e vicepresidente di Aned Firenze - in questo, è fondamentale guidare i giovani. Gli ideali che abbiamo ci sono stati trasmessi; questo, dobbiamo farlo anche noi con loro". "La Memoria - ha aggiunto il presidente della Comunità ebraica fiorentina Enrico Fink - non è solo un artefatto da guardare, come una statua, un memoriale da guardare una volta l'anno. È un bene da rielaborare e interiorizzare per la società , un'operazione complicata ma fondamentale, nella quale i musei , come gli Uffizi, che sono un po' il cuore di Firenze, possono dare un grande contributo". Il presidente del Circolo Fratelli Rosselli Valdo Spini ha quindi ricordato l'impegno antifascista della scrittrice ebrea Amelia Pincherle Rosselli: "Spesso il ruolo delle donne nella lotta contro la dittatura è sottovalutato. L'eroismo e la forza intellettuale di Amelia Rosselli Pincherle è un simbolo che non deve essere dimenticato, ma al contrario deve essere rilanciato per illuminare il nostro futuro". All'iniziativa sono intervenuti, tra gli altri, anche Alessia Cecconi, direttrice della Fondazione Cdse di Prato e l'italianista Riccardo Bruscagli.

Manda i tuoi comunicati stampa a: [email protected]