Legge regionale sul cinema, De Zordo:"Passa la legge salva-Multiplex"

Dopo il voto sul Multiplex di Novoli che ha spaccato il Pd regionale, da Palazzo Vecchio non tardano ad arrivare le prime reazioni. La consigliera Ornella De Zordo, capogruppo di Perunaltracittà, punta il dito contro il partito di maggioranza:"Finalmente una certezza: il Multiplex di Novoli, quasi nella sua composizione originaria di sale e di posti, potrà aprire. Glielo consente la legge regionale passata ieri in Consiglio grazie alla granitica determinazione di un Pd che è arrivato, pur di approvarla, a smentire lo stesso presidente Rossi e a spaccare la maggioranza. Insomma, come avevamo capito da tempo - aggiunge la consigliera d'opposizione - troppi interessi erano in ballo per non sanare una struttura costruita per lungo tempo senza autorizzazione, anche a costo di disegnare una legge che, malgrado alcuni emendamenti recepiti, resta un testo che regolamenta le altre categorie ma non quella della ‘media multisala’ a cui apparterrà il Multiplex: nessun limite di posti e nessuna distanza da rispettare dalle strutture esistenti". "Sarà contenta la Novoli Immobiliare - ha proseguito la consigliera criticando aspramente l'atteggiamento del Pd - con i suoi soci conosciuti e sconosciuti ma tutti potentissimi, dopo i guai con la Magistratura e fino ad ora in mancanza dei permessi per aprire le sue numerose sale. Saranno contente le grosse catene di multiplex, soggetti oligopolistici come The Space (Benetton e Medusa) o UCI Cinema (Terra Firma) che già controllano il 40% del mercato cinematografico italiano. Meno chiaro è perché debba essere contento il PD che non avrebbe dovuto avere particolare interesse in questa partita e che invece ha giocato un ruolo chiave per la riuscita dell'operazione nelle varie Amministrazioni che guida. Che poi a rimetterci siano i piccoli cinema - conclude la consigliera - oggettivamente penalizzati fino alla chiusura dall'apertura delle ‘medie’ multisale, evidentemente non interessa”.