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Diretta

Italia - Uruguay: risultato 0 a 1

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Immagine articolo - Il sito d'Italia

Italia e Uruguay scendono in campo allo stadio Olimpico di Roma nell'ultima delle due amichevoli previste durante il ritiro della Nazionale Azzurra (in corso da lunedì 7 novembre). Stamani gli Azzurri sono stati ricevuti al Quirinale dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che, tra le altre considerazioni, ha espresso belle e interessanti parole sul ruolo dei “nuovi italiani” che hanno particolarmente colpito Mario Balotelli (confermato in attacco dal Mister Cesare Prandelli).

 

Ecco le formazioni ufficiali di Italia – Uruguay:

 

Italia: Buffon, Maggio, Ranocchia, Chiellini, Balzaretti, De Rossi, Pirlo, Marchisio, Montolivo, Osvaldo, Balotelli. A disp: Sirigu, Abate, Criscito, Ogbonna, Nocerino, Thiago Motta, Aquilani, Pepe, Matri, Pazzini. All: Prandelli.

 

Uruguay: Muslera, Caceres, Lugano, Godin, A. Pereira, M. Pereira, Perez, Arevalo Rios, C. Rodriguez, Fernandez, Cavani. A disp: Silva, Scotti, Coates, Eguren, Ramirez, D.Rodriguez, Gonzalez) All.: Tabarez.

 

Arbitro: Pereira Gomes (Portogallo).

 

Tanti volti noti del Campionato Italiano tra le fila dell'Uruguay durante l'esecuzione degli inni nazionali: su tutti spicca quello di Cavani. Lo Stadio Olimpico intona l'Inno di Mameli. Temperatura intorno ai 3 °C per gli oltre 35.000 spettatori presenti a Roma.

 

Dopo 40 secondi l'Italia si fa subito pericolosa con Balotelli che, servito da Osvaldo, arriva subito alla conclusione: si oppone Muslera. Al 3' Fernandez, però, porta in vantaggio l'Uruguay: raccoglie un radente dalla destra e deposita a fil di palo dall'altezza del dischetto del rigore. Italia colpita a freddo. La prima risposta dell'Italia arriva al 7' con un tiro da fuori di Riccardo Montolivo che Muslera blocca sicuro.

Al 15' gli ospiti continuano a difendersi ordinatamente e pressano gli Azzurri impedendogli di trovare i giusti spazi per proporre una manovra offensiva efficace.

Continuano le soluzioni da lontano: Balotelli al 17' spara un siluro da oltre 20 metri che il portiere può solo respingere.

Batti e ribatti in area uruguagia al 21' che porta alla conclusione di De Rossi che s'infrange contro la difesa ospite, poi l'arbitro ferma il gioco per un fallo di Osvaldo sul portiere. Ammonito Caceres per proteste (23'). Marchisio entra in area avversaria al 23' e mette al centro un forte pallone che sfortunatamente non trova la deviazione di un azzurro; anche A. Pereira prende il giallo per una brutta entrata su Mario Balotelli che rimane a terra dolorante, ma poi rientra.

Osvaldo alla mezzora ha una buona chance, ma il colpo di testa è troppo debole. Al 33' anche Lugano prende il giallo per aver steso Balotelli a centrocampo.

Brivido al 31': Pirlo calcia un corner, Osvaldo stacca di testa e Muslera osserva uscire di pochissimo la palla alla sua destra. L'Italia sta crescendo anche grazie all'agonismo che gli Azzurri stanno mettendo in campo. Ci prova Balotelli nel giro di un minuto con una girata e un colpo di testa senza successo, anche Cavani al 40' viene ammonito: sono già 4 gli ospiti che sono finiti sul taccuino di Pereira Gomes.

Vengono assegnati 2' di recupero e termina il primo tempo. Parziale: Italia – Uruguay 0 a 1

 

Inizia la ripresa con Pepe al posto di Montolivo, mentre Tabarez inserisce Coates che subentra a Lugano. Balotelli al 3' viene ammonito per una manata rifilata in un contrasto aereo con Perez che viene rilevato poco dopo da Eguren. Cavani ci prova all'ottavo minuto: Buffon para alla sua sinistra.

La partita non è accesa agonisticamente come durante la prima frazione, solo lampi, come il tiro di Pepe, da appena dentro l'area, che al 10' Muslera respinge con un ottimo intervento.

Un applauditissimo Osvaldo, ma visibilmente rammaricato per le occasioni fallite, esce al 20' e subentra Matri: grande prova di attaccamento alla maglia Azzurra dell'oriundo giallorosso.

Al 23' Pereira rischia di portare l'Uruguay con un'azione simile a quella che ha garantito l'uno a zero per gli ospiti, ma stavolta la difesa Azzurra intercetta.

Miracolo di Muslera al 33' che schiaccia a terra in semirovesciata il pallone dall'altezza del dischetto del rigore. Viste le occasioni dell'incontro la Nazionale meriterebbe almeno il pareggio. Espulsione (dubbia) per un tocco di mano di Alvaro Pereira al 36' che respinge un cross di Pepe, al 37' esce Marchisio e entra Pazzini.

Tabarez risponde immediatamente con un doppio cambio: Alfaro rileva Fernandez e Gonzalelz rileva Rodriguez. Ammonito Muslera al 40' per perdita di tempo.

Pereira Gomes assegna 5' di recupero dove Balotelli cerca di piazzare dal limite la palla all'incrocio (su suggerimento di Balzaretti) ed un minuto dopo Chiellini e Buffon rischiano di combinare la frittata con un goffo disimpegno, scorrono i secondi dove Pereira viene rilevato da Scotti al 49'. La Nazionale tenta l'ultimo assalto, anche Buffon appena può sale ben al di fuori della sua area, ma gli sforzi non vengono ripagati dal gol. Termina la partita con l'ammonizione di un nervoso Chiellini che stende Cavani. L'Uruguay batte l'Italia per uno a zero.

Prandelli a fine partita afferma che gli Azzurri hanno fatto una buona gara e che malgrado la sconfitta, fino alla fine la Nazionale ha provato a raddrizzare la partita creando alcune occasioni. “Nel 2012 – conclude il Mister ai microfoni di RaiSport – dovremo lavorare per diventare una squadra ancora più importante”.

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