Inseguimento tra famiglie rom a Firenze, morte cerebrale 29enne rimasto ferito

E' iniziato l'accertamento di morte encefalica per Duccio Dini, il 29enne fiorentino travolto ieri da una delle auto coinvolte nell'inseguimento tra famiglie rom in via Canova, nella zona dell'Isolotto a Firenze. Lo riferisce l'Ansa. Il giovane era fermo a un semaforo a bordo del suo scooter. 

Immediatamente le condizioni sono apparse disperate, e l'uomo, residente nella zona, era stato ricoverato in gravissime condizioni nel reparto di rianimazione dell'ospedale di Careggi. 

Due dei protagonisti dell'inseguimento tra auto in via Canova, un 65enne e un 36enne, entrambi residenti nel campo nomadi del Poderaccio, a circa due chilometri di distanza dal luogo dell'incidente, sono stati arrestati ieri sera con le accuse di lesioni gravissime.

La loro posizione si aggraverebbe in caso di morte dello scooterista. Altre due persone sono state denunciate a piede libero.

Intanto, sui social network sono decine i messaggi commossi e increduli degli amici del 29enne. 

NOTIZIA IN AGGIORNAMENTO