Bisca clandestina in un ristorante all'Osmannoro, denunciati nove cinesi

Avevano messo 100 mila euro in contanti sul piatto da gioco, ma sono stati sorpresi dai militari della Guardia di Finanza di Firenze che hanno denunciato nove persone, tutti cittadini cinesi, per il reato di esercizio del gioco d'azzardo, aggravato dall'aver istituito una casa da gioco in un pubblico esercizio, e per partecipazione a gioco d'azzardo.

La bisca clandestina avveniva in un ristorante in zona Osmannoro e i giocatori erano tutti cinesi residenti a Firenze e Campi Bisenzio (Firenze). Il denaro è stato sequestrato insieme ad altri strumenti da gioco, tra cui mazzi di carte, fiches e dadi utilizzati per il gioco d'azzardo cinese del Mah Jong.

Il blitz è scattato dopo che i finanzieri, impegnati in un servizio di controllo del territorio, hanno notato due uomini cinesi uscire a tarda ora dal ristorante, ormai chiuso al pubblico, tenendo in mano un grosso borsello, all'interno del quale sono stati trovati 20mila euro suddivisi in mazzette di vario taglio. Uno dei due era stato denunciato in passato per gioco d'azzardo e per tentata corruzione verso militari delle fiamme gialle.

Sono in corso accertamenti per risalire alla provenienza del denaro trovato ai giocatori.