Uffizi: col sistema "tagliacode" attese per i visitatori inferiori a 5 minuti

Il sistema “tagliacode” alle gallerie degli Uffizi funziona. È quanto emerge dopo il secondo giorno di sperimentazione, avvenuto domenica scorsa in occasione della domenica ad ingresso gratuito (la prima giornata di sperimetazione avvenne lo scorso 7 ottobre).

Un'attesa, mediamente, “ben inferiore a 5 minuti”, ha detto Eike Schmidt, direttore del museo fiorentino.

“Con questo metodo - commenta Schmidt – una volta a regime, per la prima volta agli Uffizi le lunghe code dei visitatori nel loggiato antistante la Galleria potranno diventare solo un ricordo".

Per il ponte di Ognissanti i musei delle Gallerie degli Uffizi e il Giardino di Boboli hanno registrato 10.000 visitatori in più dello scorso anno, per complessivi 70.184. In particolare gli Uffizi hanno avuto 29.539 visitatori, 21.863 Boboli, 18.782 Palazzo Pitti.

Il sistema 'tagliacode' si basa su un tagliando rilasciato da chioschi interattivi che al momento dell'arrivo del visitatore gli assegnano l'orario di visita, in base al quale non dovrà attendere per entrare. Il sistema si basa su algoritmi che, tra l'altro, tengono conto di una pluralità di fattori, tra i quali tempi di visita e variabili di giornata come, ad esempio, le condizioni meteo.