firenze
skyline
facebook twitter youtube Feed RSS

 

X
  • Notice: Undefined variable: node in theme_fb_social_comments_block_comments_view() (line 116 of /var/www/pressflow/sites/all/modules/fb_social/modules/fb_social_comments/fb_social_comments.module).
  • Notice: Trying to get property of non-object in theme_fb_social_comments_block_comments_view() (line 116 of /var/www/pressflow/sites/all/modules/fb_social/modules/fb_social_comments/fb_social_comments.module).
SOllicciano

Guadagnuolo, ancora aggressioni e violenze in carcere

  • Notice: Undefined variable: node in theme_fb_social_comments_block_comments_view() (line 116 of /var/www/pressflow/sites/all/modules/fb_social/modules/fb_social_comments/fb_social_comments.module).
  • Notice: Trying to get property of non-object in theme_fb_social_comments_block_comments_view() (line 116 of /var/www/pressflow/sites/all/modules/fb_social/modules/fb_social_comments/fb_social_comments.module).
Immagine articolo - ilsitodiFirenze.it

Roberto Guadagnuolo torna a far parlare di sé e delle sue violenze. Detenuto da circa un anno, adesso nel carcere di Sollicciano a Firenze, l’ex calciante, ora 53enne, con precedenti per tentato omicidio e lesioni, ha aggredito in due occasioni alcuni agenti di polizia penitenziaria.

 

In un caso, la scorsa settimana, ha aggredito un ispettore con un pugno al volto, e il personale in servizio è dovuto intervenire per toglierlo dalle mani. Mentre, lunedì, ha colpito a pugni un agente, procurandogli un trauma facciale ed il ricorso alle cure in ospedale. 

 

Guadagnuolo è noto alle cronache, per aver "terrorizzato" Firenze negli anni '80 con le sue azioni di violenza gratuita. La prima volta è stato arrestato nel 1989, accumulando poi una serie di condanne, fino a quella più grave per tentato omicidio.

 

Il suo percorso, umano e carcerario, è stato molto difficile a causa di violenze, subite e compiute, che lo hanno portato a cambiare oltre 50 penitenziari italiani. 

 

Lo scorso anno, si sono riaperte le porte del carcere, per aver violato le prescrizioni previste dall’affidamento in prova ai servizi sociali. E da quel momento, sono ricominciate le violenze.

 

Manda i tuoi comunicati stampa a: [email protected]