Firenze per Sandro Ruotolo, un giornalista a rischio

Sandro Ruotolo, è un giornalista che da anni si impegna nelle inchieste sulla criminalità organizzata, nel maggio 2015 viene messo sotto scorta dopo le minacce del boss dei Casalesi. Nel febbraio, il ministero dell’Interno decide di revocargli la scorta e la decisione fa scatenare numerose polemiche. A seguito di queste proteste, la decisione viene sospesa pochi giorni dopo.

Sandro Ruotolo ha di nuovo la scorta, e sarà a Firenze per incontrare il pubblico e raccontare tutta la sua difficile esperienza nel campo del giornalismo d’inchiesta e della criminalità organizzata. 

Appuntamento, domenica 24 febbraio 2019, alle ore 11, presso il Cinema Stensen.

Ci sono tanti modi di fare giornalismo, soprattutto oggi, dove le notizie valgono il tempo di un tweet. Resta però, quello zoccolo duro di giornalisti che fanno inchiesta, quella vera, che si sporcano le mani e scendono in strada ogni mattina senza protezioni, senza armi, con l'unico credo che li porta a scoprire la verità, per combattere la criminalità, per provare a credere che il nostro Paese è qualcosa di cui andare fieri, e non solo, mafia pizza e mandolino. 

L’incontro sarà aperto dall’attrice Daniela Morozzi e Daniele Calosi, segretario generale Fiom-Cgil Firenze. Seguirà l’incontro con Sandro Ruotolo, accompagnato nel dibattito da Francesco Piccinini, giornalista e direttore di FanPage, Paolo Borrometi, scrittore e giornalista. Modera l’incontro il giornalista di Rai 3 Valerio Cataldi.

L'evento ‘Firenze per Sandro Ruotolo’ è stato promosso da Fiom-Cgil, MakeNews, FanPage, Cospe in collaborazione con Fondazione Stensen, Fnsi, Carta di Roma, Libera, Controradio.