Chris Cornell è morto a Detroit a 52 anni. Voce dei Soundgarden e degli Audioslave, è deceduto la scorsa notte. Un suo rappresentante, Brian Bumbery, ha definito la morte "come improvvisa e inaspettata", ancora non ci sono dettagli sul decesso ma i medici stanno indagando, mentre la famiglia chiede di rispettare la sua privacy.
Nato e cresciuto a Seattle, Cornell è stato uno dei capostipiti del movimento grunge, che innovò profondamente il rock statunitense negli anni ’90. Nel 1984 fondò i Soundgarden, che divennero uno dei gruppi cult insieme a Nirvana, Alice In Chains e Pearl Jam. Il primo album “Ultramega Ok”, risale al 1988. La consacrazione arriva però nel 1994 con “Superunknown”, che divenne l’album più venduto della band grazie al traino di singoli di grande successo come “Black Hole Sun”.
I Soundgarden si sciolsero nel 1997 a causa di problemi e discussioni interne. Cornell fondò nel 2001 gli Audioslave insieme ai componenti dei Rage Against The Machine, altro gruppo simbolo del rock duro degli anni ’90, per poi dedicarsi a una carriera solista. Nel 2010 arrivò la reunion dei Soundgarden, che fruttò un nuovo album, “King Animal” e una serie di tour in tutto il mondo.
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