Se ne era incominciato a parlare già nel luglio scorso, quando i giudici di Monza aprirono il fascicolo sul caso di corruzione che vede coinvolto il democratico Filippo Penati, ex presidente della Provincia di Milano.
Nella mattinata di ieri, una pattuglia di polizia ha imposto l'alt ad una Golf che transitava in via del Molinuzzo, nella zona del Macrolotto uno; il conducente, un cittadino cinese 36enne residente a Prato, visibilmente preoccupato per il controllo si è avvicinato agli agenti pronunciando la fatidica frase "Vi posso offrire un caffè?" usata già in passato da
Una nuova ondata di arresti eccellenti in Toscana questa volta riguarda Lucca, ma implicitamente anche Prato. I carabinieri, infatti, hanno dato esecuzione a cinque ordinanze di custodia cautelare riguardo l'inchiesta denominata "Volpe del deserto"'.
Corruzione, potere, scambio di denaro in cambio di approvazioni di importanti progetti edilizi ed urbanistici. E' l'ennesimo caso di 'mala politica' e vede coinvolto il comune di Lucca. A finire in manette un assessore e un dirigente dell'amministrazione comunale. Assieme a loro, un imprenditore e due professionisti del posto.
Con 'Processo alla città' si è giunti a quello che è stato a buon diritto definito l'appuntamento clou della rassegna cinematografica organizzata dalla Regione Toscana in collaborazione con il Sindacato Critici Cinematografici e l'Istituto Gramsci: 100 film per raccontare la storia dei 150 anni dell'Unità d'Italia. Questa sera alla proiezione del film presso l'Auditorium Stensen, era presente anche il procuratore della Repubblica di Firenze Giuseppe Quattrocchi.
Singapore, Indonesia, Australia, Cina, Hong Kong, India, Malaysia, Filippine, Corea del Sud, Nuova Zelanda, Taiwan, Thailandia,Vietnam: questi i Paesi che si aprono alla multinazionale italiana del farmaco Menarini, dopo la firma siglata venerdì scorso a Singapore - ma resa pubblica solo oggi nel corso di una conferenza stampa in corso a Firenze - del contratto di acquisizione del Gruppo Invida da Temasek Holdings
«Ciò che appare evidente è una scientifica distribuzione del denaro, mirata all'obiettivo che si vuole raggiungere. Troviamo una serie di erogazioni nel 2001, eseguite da società non direttamente riconducibili al gruppo Menarini, in favore di partiti politici, non ancora individuati, in vista delle elezioni politiche 2001».
Non era lucidissimo quando durante la nottata di ieri si è schiantato contro un'altra vettura in Via Pistoiese. L'uomo, un operaio rumeno di 25 anni, era alla guida del suo scooter, quando d'un tratto ne ha perso il controllo ed è finito su un'auto.
L'Azienda Oracle, nota in tutto il mondo per lo sviluppo di sofware che ogni utente possiede sul proprio pc (famose le applicazioni per la navigazione in internet, come ad esempio le app che sfruttano la tecnologia "Java"), come riporta l'ANSA, sarebbe sotto indagine da parte delle autorità americane per accertare se abbia violato o meno la legge anti corruzione, distribuendo tangenti.
Una serie di perquisizioni della guardia di Finanza è in corso nelle sedi di amministrazioni pubbliche toscane e di ditte costruttrici per un'inchiesta su un'opera infrastrutturale 'fantasmà: la bretella autostradale Lastra a Signa-Prato, finanziata nel 2006 e «a tutt'oggi neppure iniziata». Le ipotesi di reato sono corruzione e truffa.
La notte scorsa, mentre un equipaggio di polizia percorreva via Galcianese ha intercettato un auto di grossa cilindrata con a bordo tre cittadini cinesi in evidente stato d'ebbrezza. Il conducente, che per la sua ubriachezza quasi non riusciva a parlare, è condotto dagli agenti al comando di polizia stradale per essere sottoposto a un test alcolemico; l'uomo, J.X.
Una trentenne cinese, sanzionata da un controllore della Cap mentre viaggiava su un autobus di linea senza biglietto, ha pensato bene di pagare la multa con una banconota da 100 euro falsa; il dipendente della Cap, subito notata l'irregolarità, ha allertato una pattuglia del 112 che ha provveduto ad accompagnare in caserma la donna cinese; qui, sebbene la donna abbia asserito di aver
Paolo Maldini, ex calciatore del Milan e della Nazionale italiana, è stato rinviato a giudizio per presunte tangenti ad un funzionario dell'Agenzia delle Entrate.
Rinviata al 28 marzo la decisione del gup Luigi Varanelli sulla richiesta di rinvio a giudizio per l'ex capitano rossonero Paolo Maldini. È coinvolto con le accuse di corruzione e accesso abusivo in un sistema informativo in un'inchiesta relativa alle presunte mazzette pagate a Luciano Bressi, il funzionario dell'Agenzia delle entrate Milano 1 arrestato nel giugno 2009, per ottenere trattamenti fiscali più favorevoli. Nell'udienza di oggi sono terminate le discussioni dei difensori dei 38 imputati.
Nove persone, tra funzionari pubblici, progettisti e amministratori di società private, saranno processate a Firenze con l'accusa di aver costituito un'associazione a delinquere finalizzata alla corruzione e alla truffa su una serie di lavori pubblici che il Comune di Firenze aveva affidato col sistema del 'project financing'. Tra le opere figurano i nuovi parcheggi della Fortezza, di piazza Beccaria e di piazza Alberti. Lo ha deciso oggi il gup Anna Favi.
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