Lungarno Santa Rosa

Il 24 settembre verrà inaugurato il giardino del lungarno Santa Rosa, a Firenze. Il progetto per la ristrutturazione e l'adeguamento delle aree ludiche all'interno del giardino pubblico è stato elaborato seguendo due linee d'intervento. La prima riguarda la sicurezza e la pulizia dell'intera area con la realizzazione di una cancellata che permetta la chiusura dell'area ludica in modo da preservarla nelle ore notturne.

Il 24 settembre taglio del nastro per il nuovo giardino del lungarno Santa Rosa. L’intervento, sollecitato da parte dei cittadini e in particolare da un gruppo di mamme, era stato affrontato nel corso dell’assemblea dei “Cento luoghi” dello scorso 28 settembre.

Partono i lavori per riqualificare il giardino del lungarno Santa Rosa. Dureranno quattro mesi e porteranno al recupero dell’area ludica con nuovi giochi, più illuminazione e l’abbattimento di alberi malati per far posto ad altri reimpianti. Spazio anche ad un fontanello di acqua ad alta qualità.

Una donna bosniaca di 68 anni, è stata scippata nella tarda serata di ieri in Lungarno Santarosa. La signora passeggiava tranquillamente, quando due uomini, coperti da caschi, l'hanno avvicinata e sfrattonata, portandole via la borsa che aveva in spalla. All'interno c'era il portafogli con 600 euro ed un apparecchio per misurare la pressione.

La giovane Aurora, fidanzata del cantante Marco Masini, è stata vittima di una rapina e mentre i due aggressori cercavano pure di stuprarla, trascinandola dietro una siepe sul greto dell'Arno, è fortunatamente intervenuto per salvarla un tunisino di 25 anni. E' accaduto ieri pomeriggio in pieno giorno.

Sbaglia la fermata, si perde sul lungarno Santa Rosa. Trovato in lacrime un bambino peruviano mentre vagava col suo zainetto sulle spalle. Il ragazzino, 10 anni appena compiuti, è stato accompagnato alla stazione Santa Maria Novella dal convivente della madre a prendere l'autobus. Doveva recarsi dalla zia come ogni domenica a fare i compiti, un percorso fatto altre innumerovoli volte, ma sempre accompagnato. Questa volta l'ometto chiede di poterci andare da solo, si sente in grado di farlo, chiede il permesso ai suoi e lo ottiene.