Kharja: "A Firenze per riportare la Fiorentina in Europa"

Il neo acquisto Kharja si è presentato davanti ai microfoni della sala stampa dell'Artemio Franchi di Firenze, introdotto dal DS Pantaleo Corvino che a definito il contratto del giocatore: arrivo in compartecipazione per due anni con opzione sul terzo. La maglia che indosserà, sarà la numero13.

La parola passa a Kharja: “Sono felice di essere arrivato a Firenze – dichiara – la trattativa è stata lunga, ho anche rifiutato offerte di altre squadre, il PSG era fortemente interessato al mio acquisto, ma ho preferito venire alla Fiorentina. La Viola è una squadra importante, conosciuta anche all'estero. Preferisco giocare titolare, chiaramente, ma la scelta spetta al Mister, io darò sempre il 100% a prescindere dal ruolo che mi sara chiesto di ricoprire”. Gilardino al Genoa? - “Non si sta male nei Grifoni, ma consiglierei al bomber di rimanere qua, perché Firenze è una piazza più importante, con i giocatori che abbiamo in rosa, possiamo tornare in Europa, ho tanta voglia di giocare ed aiutare la Fiorentina a fare bene – conclude”.

La parola torna a Corvino. “Qui tratterremo solo i giocatori motivati – ribadisce – coloro che rimarranno dovranno essere dei professionisti veramente attaccati alla maglia Viola". Il mercato in uscita? - "Ad oggi ho ricevuto una sola offerta concreta, quella del City per Cerci, siamo in trattativa – prosegue – ma per noi Alessio è un giocatore importante e lui non mi ha detto che vuole lasciare Firenze a tutti i costi, vedremo come andrà a finire...non vogliamo svendere i calciatori...per Montolivo ho ricevuto un'offerta ridicola che ho rispedito al mittente.  Sul mercato italiano Riccardo non sarà ceduto, o estero o siamo disposti a tenerlo un altro anno qui e perderlo a parametro zero. Stiamo lavorando – conclude – per costruire una squadra forte che possa lottare per tornare in Europa”.