La Toscana diventa “arancione”, ma gli ospedali sono più pieni che in primavera

In Toscana oggi, 4 dicembre 2020, gli attualmente positivi al Coronavirus scendono a 33.279. Rispetto al picco di soggetti positivi raggiunto lo scorso 17 novembre (54.152) la diminuzione è di 20.873 unità, pari a un decremento del 38,5%.

Dei 33.279 attualmente positivi 31.598 sono in isolamento domiciliare, ma negli ospedali della nostra regione restano ricoverati 1.681 pazienti : 1.418 in reparto e 263 in terapia intensiva.

Lo scorso 22 novembre con 298 si raggiunse il picco di ricoverati in terapia intensiva (eguagliando, sostanzialmente il record della scorsa primavera – il 1 aprile erano 297); il 23 novembre, con 1.832 pazienti si toccò il massimo dei ricoverati in reparto (superando abbondantemente il picco dello scorso 3 aprile di 1.149).

Rispetto ai livelli più alti raggiunti in novembre le terapie intensive, oggi, mostrano una diminuzione di 35 persone (meno 11,7%); i reparti covid vedono liberati 414 posti letto (meno 22,6%).

Se il numero dei malati in isolamento domiciliare - a causa dei pochi test che venivano effettuati ad inizio pandemia rispetto all'elevato numero di tamponi che viene fatto negli ultimi mesi – non è confrontabile con i valori raggiunti nella scorsa primavera, i numeri dei pazienti ricoverati nei nosocomi della Toscana dimostra che la seconda ondata del virus ha aggravato maggiormente le strutture sanitarie regionali.

Le terapie intensive vedono già un leggero sollievo, ma i reparti covid sono ancora ben lontani dal picco registrato in aprile: oggi sono ancora occupati 1.418 posti letto (il 3 aprile, come detto, si raggiunse quota 1.149).

Il Governatore della Toscana Eugenio Giani in queste ultime settimane ha ipotizzato cambi di colore (passaggio da “regione rossa” ad arancione o gialla, quindi con meno restrizioni per i cittadini e gli esercizi commerciali) con la stessa nonchalance di quando si estraggono i numeri della tombola.

Dopo una sequela di ipotesi sistematicamente smentite e vane rassicurazioni alle categorie più colpite dalle restrizioni, da Roma sono arrivati i fatti. La Toscana tra poche ore, da rossa, diventerà regione arancione. Lo prevede un'ordinanza che firmerà il Ministro Speranza e che entrerà in vigore domenica 6 dicembre.

La stretta sulle limitazioni si allenterà, ma dovrà continuare ad essere massima l'attenzione da parte di tutti i cittadini, perché, a prescindere dal calo dei contagi, la situazione degli ospedali è ancora di attenzione. In Toscana (dopo 6 mesi dallo scoppio della pandemia) al 1 settembre si contavano 1.142 morti, oggi, dopo poco più di tre mesi, siamo arrivati a 2.798.

Donato Mongatti