Inchiesta SaS, Lega 'chiama' Giani a riferire in consiglio comunale. Lui replica: "Estraneo all'inchiesta"

Convocare un consiglio comunale straordinario per fare chiarezza in merito alla vicenda della Sas, invitando il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani a riferire sui suoi rapporti con Nicola Raimondo, funzionario della società che gestisce la sosta a pagamento, al centro di un'inchiesta della magistratura. E' la richiesta del capogruppo della Lega in Consiglio comunale a FirenzeFederico Bussolin, il consigliere Andrea Asciuti, l'onorevole Guglielmo Picchi ed il segretario provinciale della Lega Alessandro Scipioni.

Tra le questioni da affrontare, secondo Bussolin, la foto che ritrae Giani "a tavola con Raimondo". "Ci tengo che Giani specifichi quali erano i suoi rapporti con questa figura chiave dell'inchiesta - spiega Bussolin - se erano conoscenti o amici perchè ci risulta che lui è stato a cena altre due volte" con Raimondo.

"Il Consiglio comunale di Firenze è qualcosa che esula totalmente dalle mie competenze, io sono in Consiglio regionale", ha risposto a stretto giro Giani in videoconferenza.

Riguardo alla foto con Raimondo, Giani ha spiegato che si trattava di una cena "tutt'altro che privata o di complicità, ma di un evento pubblico che era l'inaugurazione di un locale in via Pier Capponi dove ricordo di essere andato perchè invitato dal titolare. Un'occasione pubblica, per me di rappresentanza, - ha aggiunto Giani - dove andai per qualche decina di minuti". Giani ha inoltre ricordato che l'inchiesta della procura di Firenze sulla Sas è arrivata a conclusione e che lui è "assolutamente estraneo" a quell'indagine.