Una vita in app

Cerco un taxi, voglio parlare con un parente, ordinare del cibo, pagare la ricarica al cell, giocare con degli amici, condividere testi, foto, audio, video. Uso l’app. Devo mandare dei messaggi di lavoro, fare una riunione di gruppo, pagare il conto al ristorante o al supermercato. Uso un’app. Mi sono perso, devo prenotare un viaggio, fare un bonifico, mandare i miei dati all’Inps: apro l’app dedicata. Voglio vedere un film, ascoltare un podcast, comprare uno smartphone, investire in bitcoin: scarico un’app; ma scarico un’app anche per studiare, per imparare, soprattutto i più piccini, per vestirsi e capire cos’è più di tendenza.

Dobbiamo continuare ancora?

Perché c’è un’app per tutti. Per tutte le esigenze e per tutti i gusti.

Ormai rassegniamoci, o rallegriamoci, a seconda dei punti di vista, ma non passa giornata o quasi, in cui almeno una volta ci troviamo ad interagire con un’applicazione di default o appositamente scaricata sul nostro device.

Il report annuale “State of Mobile 2021” fotografa perfettamente questa nuova realtà: la crescita del mercato delle app da mobile negli ultimi tempi è stata rilevante, i download di nuove applicazioni sono aumentati progressivamente, di anno in anno, del 7% per un totale di 281 miliardi di nuovi utenti. La condivisione di contenuti attraverso dispositivi mobili Android ha raggiunto la soglia di 3.5 trilioni di ore. È inoltre emerso che il tempo trascorso in media giornalmente sugli smartphone supera dell’8% quello trascorso davanti alla televisione (4h contro 3.7h).

Ma principalmente per cosa utilizziamo queste app? Diciamo che le tendenze vanno dall’intrattenimento agli acquisti. Nell’intrattenimento sicuramente le app di servizi streaming vanno per la maggiore. Non da meno i giochi, ma qui ci vorrebbe un articolo dedicato all’argomento vista la varietà delle proposte; basti sapere che si va dalla gamification al gaming, da giochi di apprendimento per il singolo a quelli di gruppo virtuali, e ovviamente di ruolo, fino al gambling molto seguito in Italia e, motivo per il quale, alcune sale da gioco mettono a disposizione applicazioni dedicate, mentre altre permettono un’ottimale navigazione via browser per giocare su casino online sicuri.

Quello dei social, neanche a dirlo, è e sarà l’agorà definitivo dove si scambiano opinioni, si fa amicizia, si intavolano dibattiti e si seguono tendenze.

E chiudiamo parlando di quelle che vanno lievitare i fatturati del mercato globale, le app dedicate agli acquisti di beni o servizi.

Ecco i settori, gli usi e le abitudini che necessariamente riempiono il nostro smartphone di app. e la nostra vita anche.