sequestro

Ammonta ad oltre 160 chili di marijuana il quantitativo sequestrato dalla squadra mobile di Perugia nell'ambito di un'operazione antidroga realizzata tra le regioni Umbria e Veneto, in collaborazione con il commissariato di Jesolo.

Due chili di marijuana. A tanto ammonta il quantitativo di droga rinvenuto dalla sezione narcotici della squadra mobile di Terni all'interno di un'auto con a bordo un albanese e una prostituta romena, entrambi di 24 anni. I due ragazzi, secondo quanto riportato dal fonti Ansa, sarebbero stati fermati alle porte della città, nelle vicinanze del cimitero.

Il prestanome che si intestava i beni della mafia era morto, ma la Guardia di finanza ha sequestrato ugualmente i beni ai suoi eredi. E' successo a Bari, grazie ad una nuova normativa che permette il sequestro preventivo anche nei confronti degli eredi di soggetti deceduti.

È di un centinaio di prodotti contraffatti, tra capi d'abbigliamento ed accessori, il bottino sequestrato dagli uomini delle fiamme gialle di Perugia durante alcuni controlli in occasione del consueto mercato settimanale di Pian di Massiano.

La scorsa notte a San Giusto è stato posto sotto sequestro preventivo penale un capannone di circa 2mila metri quadrati a causa delle numerose irregolarità contestate durante il controllo effettuato dalla Squadra Interforze composta da Carabinieri, Polizia Municipale, Direzione Territoriale del Lavoro e ASL U.F. Prevenzione, Igiene e Sicurezza dei Luoghi di Lavoro.

Aveva fatto scalpore in città il caso di Z.S., modenese di 43 anni, arrestato lo scorso 30 agosto dalla Squadra Volante per aver sequestrato e seviziato la compagna bielorussa di 39 anni, badante del padre.

 Ieri mattina l’Unità operativa edilizia e Contrasto al degrado urbano della municipale ha eseguito due distinte ispezioni al’interno di due fondi gestiti da imprese aventi titolari di nazionalità cinese, rispettivamente in via Traversa del Crocifisso ed in via Del Molinuzzo.

Nella mattinata di ieri una task force composta da militari dell'arma, agenti della municipale, personale dell'asl e dei vigili del fuoco ha effettuato un blitz in un casolare in zona Narnali affittato a cittadini cinesi e adibito a ditta di confezioni. 

Millecinquecento reperti archeologici conservati in due case, trasformate per l'occasione in veri e propri musei. È questa la scoperta fatta dal nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza di Terni, e che ha visto coinvolto un uomo di 60 anni.

Un finesettimana impegnativo per gli uomini della questura, impegnati su diversi fronti nella lotta allo spaccio di stupefacenti. 

Dal tardo pomeriggio di ieri, uomini della squadra antidroga in borghese hanno effettuato azioni di controllo presso un circolo di via XXVII aprile a Iolo; qui, gli uomini della questura hanno notato un magrebino sospetto parlottare con alcuni suoi connazionali per poi allontanarsi a bordo della propria auto.

Un normale controllo della polizia stradale ha rinvenuto due albanesi in possesso di 100,71 gr. di cocaina, probabilmente pronta per lo spaccio.

Il tribunale del riesame di Firenze ha dissequestrato l'ex edificio delle Poste di via del Pratellino a Firenze, annullando il provvedimento del gip di Firenze Michele Barillaro e ordinandone la restituzione al Comune, che intende demolire la struttura e bonificare l'area, forse già entro il mese di agosto. Il riesame si è così pronunciato sul ricorso presentato dal Comune di Firenze contro la decisione del gip di sottoporre a sequestro probatorio la struttura nell'ambito di un procedimento penale, ancora aperto, che è scaturito da

Nella nottata di giovedì, a seguito di una segnalazione telefonica di un residente a causa dei rumori provenienti da uno stanzone nella zona del Guado a Narnali, una pattuglia ha eseguito un intervento di verifica, scovando quattro cittadini di nazionalità cinese sprovvisti di documenti e non regolarmente assunti dal titolare dell’impresa, residente nelle immediate vici

Questa mattina, gli uomini della squadra interforze composta da agenti della questura e della polizia municiape, hanno effettuato un'operazione di controllo presso un'erboristeria di via Filzi di proprietà di una cittadina cinese 35enne.