Un detenuto italiano di 28 anni è stato salvato dagli agenti di polizia penitenziaria, dopo aver appiccato un incendio nella sua cella del carcere di Sollicciano, a Firenze. Ieri sera il 28enne, detenuto nel reparto accoglienza dopo il trasferimento da Roma, dove aveva aggredito un agente procurandogli la frattura del braccio, ha dato alle fiamme un materasso e altri oggetti della cella. Sarebbe stata la terza volta. Lo riferisce il sindacato di polizia penitenziaria Osapp in una nota.