Vincenzo Guerini

Vincenzo guerini, Club Manager della ACF Fiorentina, il giorno dopo la sconfitta dei Viola a Palermo, analizza la situazione in casa Gigliata nell'era del dopo Mihajlovic. Guerini riconosce il momento di difficoltà e con la consueta onestà evidenzia pregi e difetti della partita di ieri.

Dopo la domenica di riposo i Viola torneranno ad allenarsi oggi: sabato l'attesa sfida col Milan campione d'Italia che aprirà il tour de force con Palermo, Roma e Inter. Il Neo allenatore Delio Rossi dovrà rinunciare a molti potenziali giocatori: mancheranno per infortunio Cassani e Kroldrup e lo squalificato Natali, ma Rossi spera di recuperare Behrami.

"Con Delio Rossi giunge a Firenze una prima scelta e col suo arrivo si è trasformato il tifo fiorentino, è ritornato il pubblico di tanti anni fa" - con queste parole esordisce Vincenzo Guerini che analizza il momento della ACF Fiorentina nell'intervista rilasciata a violachannel.

Vincenzo Guerini analizza la situazione in casa Viola, la partita di ieri, la sconfitta con la Juventus, il rapporto Mihajlovic - tifosi, i cori di contestazione.

Il palloncino rosso simbolo della campagna ‘Every One’ di Save the Children ha fatto tappa a Firenze con dei testimonial speciali, i giocatori della Fiorentina che stamani in Palazzo Vecchio hanno salutato e intrattenuto con dei giochi i bambini della scuola Kindergaten.

Ecco le parole di Vincenzo Guerini a Violachannel: il punto della situazione dopo la sconfitta con la Lazio.

“La delusione dopo la sconfitta con la Lazio? - È indubbio che ci sia, soprattutto nei tifosi c'era grande aspettativa dopo la bella prestazione col Napoli, all'ombra del Vesuvio siamo stati praticamente perfetti, mentre con la Lazio abbiamo fatto troppi errori ed ingenuità che a questi livelli, inevitabilmente si pagano, ma non bisogna passare dalle stelle alle stalle come umore, ci vuole equilibrio”.

Vincenzo Guerini, responsabile dei rapporti tra Società e Prima Squadra, analizza la domenica dei viola, il punto sul campionato, la prossima avversaria e la situazione in casa Fiorentina.

Giancarlo Antognoni risponde alle recenti dichiarazioni di Vincenzo Guerini, smentendo seccamente certe affermazioni rilasciate dal suddetto. Ecco il comunicato pubblicato sul notissimo portale dodicesimouomo.

Giancarlo Antognoni, impegnato in Germania con la nazionale giovanile ha appreso solo adesso, le dichiarazioni di Vincenzo Guerini in una recente intervista.

La Fiorentina non lo ha voluto, una libera e legittima scelta - meno legittimo denigrarlo come pur ha fatto e senza pentirsene il responsabile della comunicazione viola Teotino - eppure il nome di Giancarlo Antognoni continua a rimbalzare, a tratti con ossessione, nel tam tam mediatico locale.

Vincenzo Gierini, in collegamento con Radio Blu, ha risposto a moltissime domande sulla ACF Fiorentina, il suo passato ed il suo arrivo in Società. Proponiamo per i lettori de Il Sito di Firenze un estratto della lunga intervista, (riportata da fiorentina.it) dove, Guerini, parla di Giancarlo Antognoni e la polemica sorta per il suo mancato rientro in Fiorentina, Sinisa Mihajlovic e Cesare Prandelli.

Vincenzo Guerini commenta la prima giornata della Serie A,  analizzando il debutto dei viola e il 'clima' positivo del Franchi (tanto da convincere la società a riaprire la campagna abbonamenti), ma anche gli altri risultati della giornata.Ecco, grazie a violachannel, il video con le parole dell'ex Gigliato.

Si è tenuta stamani, presso il Padiglione della Polveriera della Fortezza da Basso, nell’ambito del Calcio Expo, si è tenuta la presentazione del Progetto Membership dell’ACF Fiorentina, una nuova iniziativa volta a sviluppare un sempre maggiore coinvolgimento dei tifosi nel mondo Viola. All’incontro con la stampa hanno preso parte l’Amministratore Delegato Sandro Mencucci, il Direttore Operativo Gian Luca Baiesi e Vincenzo Guerini.

Primo allenamento mattutino, oggi a San Piero a Sieve, per la ACF Fiorentina, mentre ieri sera si è tenuto l'incontro col Viola Club Firenze Ovunque, in rappresentanza della Società: Gianni Munari, Andrea Lazzari, Vincenzo Guerini e Gianfranco Teotino.